“Se ricorderai solo un momento di questo nostro incontro di oggi, sappi questo, stai scrivendo la storia della tua vita. Rendilo fantastico, così che un giorno potrai dire: ‘Chi dice che non puoi tornare a casa? C’è solo un posto in cui mi chiamano uno di loro.'”
Jon si è rivolto così agli studenti e allo staff della sua alma mater Sayreville War Memorial High School, ha in pratica citato se stesso con le canzoni Who Says You Can’t Go Home e Reunion, parlando del suo orgoglio di essere stao un “Sayreville Bomber”,Class of 1980, anno in cui si è diplomato.
Jon è tornato a Sayreville martedì 1 ottobre per l’inaugurazione con taglio del nastro del Jon Bon Jovi Performing Arts Center & Music Suite. Nella sala d’ingresso c’è un’imponente parete dedicata a Jon e ai Bon Jovi creata dagli studenti ed è parte della Hall of Fame della storica scuola superiore, dove ricordiamolo, Jon e Dorothea si sono conosciuti creando una storia che dura da oltre 40 anni.
Ricordo che è stato proprio qui su questo palco che mi sono esibito dal vivo per la prima volta. Era una sorta di talent show estivo, il clasico concorso di band emergenti, la mia band suonava tre canzoni. Abbiamo perso la gara, siamo arrivati secondi e ho portato il trofeo del secondo posto qui. E ogni tanto dico che il successo è fallire nove volte, ma imparare a rialzarsi dieci volte • JBJ
Jon è cresciuto nella sezione del distretto della foresta di Sherwood, ha giocato un po a football, e si è esibito nel musical scolastico, Class of 1980. Ha detto agli studenti che non aveva un altro piano che quello di voler diventare un musicista e ha ricordato di essersi perso il Prom, l’importante ballo di fine anno scolastico, per aprire il concerto di Southside Johnny e degli Asbury Jukes al Freehold Raceway. Davanti a oltre 15.000 persone.
Voi sedete qui oggi come futuri sognatori di Sayreville, partecipando alla scuola di teatro, alla musica, alla voce e come ingegneri del suono. Ora alcuni di voi potrebbero scegliere di continuare su questa strada dopo la laurea. Altri potrebbero considerarlo un trampolino di lancio. Qualunque cosa tu scelga di fare dopo aver lasciato la scuola, ricorda che ogni giorno è un’altra opportunità per creare un ricordo • JBJ
JON BON JOVI E DAVE “THE SNAKE” SABO
Jon ha invitato all’evento il suo amico d’infanzia Dave “The Snake” Sabo, anche lui diplomato a Sayreville, ma che giocava a baseball e suonava la chitarra con Jon prima di co-creare gli Skid Row. Il posto di Dave Sabo naturalmente è stato preso da Richie Sambora. Ma tutti sono rimasti amici e fratelli. Dave Sabo, che attribuisce a Jon il merito di aver aiutato gli Skid Row all’inizio della carriera e a firmare il suo primo contratto discografico, è rimasto sorpeso quando è stato invitato e anche lui annunciato come membro della classe Hall of Fame della War Memorial High School Sayreville.
Dico che tutti i successi della mia carriera non sarebbero mai arrivati senza questo ragazzo qui, avete sentito parlare della sua attivtà di beneficenza, e questo solo un piccolo esempio dei tanti, e io sono così grato a Jon per il suo aiuto, la sua amicizia e la sua fratellanza. Sono onorato di essere qui davanti a tutti voi. Amo questa scuola, amo questa città e amo le persone coinvolte in tutto ciò che sta accadendo oggi • Dave Sabo
AL PARINELLO • AP’95
Jon e Sabo condividono non solo un’amicizia di lunga data, ma anche un insegnante di chitarra storico che tutti i fans dei Bon Jovi hanno imparato a conoscere: Al Parinello. JBJ e il JBJ Management, per ringraziare dell’onoreficenza che la War Memorial High School ha dedicato a Jon, hanno donato un nuovo studio di registrazione musicale, dove gli studenti possono esercitarsi e magari incidere qualche canzone, un vero e proprio “Spazio Creativo” èd stato chiamato “AP ’95” in memoria di Al Parinello. Jon ha inciso sulla sua Takemine la dicitura “AP’95” dopo la morte del suo mentore nel 1995.
Ho inciso AP’95 sulla chitarra, è’ un modo per sapere che Al è sempre con me. Ogni volta che prendo la chitarra, o ogni volta che scrivo una canzone, ogni volta che sono nel mondo, quel ragazzo che mi ha insegnato a suonare la chitarra è accanto a me • JBJ
BON JOVI FOREVER “SAN SIRO MILANO 2013” a Sayreville!
C’e’ solo grande orgoglio, gratitudine ed emozioninel vedere nella parete principale della JBJ Music Suite & Performing Arts Center di Sayreville la storica foto scattata da David Bergman durante la coreografia del concerto di San Siro Milano 2013. Una foto che va oltre il semplice concerto, una “nostra” immagine all’interno della War Memorial High School, dove Jon ha studiato, dove ha conosciuto Dorothea, dove si sono esibiti oltre a Jon, anche Southside Johnny e Bruce Springsteen. Dove insegnava il famoso “Coach T” di Just Older., per altro presente all’evento. E ora quella foto è in un luogo storico per tutti i fan Bonjoviani e non solo, e sarà vista da tutti gli studenti edlla scuola. Questa cosa ci riempie il cuore. Brividi!
JON E IL NEW JERSEY
Jon in New Jersey è conosciuto anche per la suattività filantropica in aiuta dei senza tetto o famiglie in fifficoltà economica offrendo un tetto e cibo con la sue JBJ Soul Kitchens a Red Bank, Toms River , Newark e Jersey City.
È un viaggio che ho intrapreso per quasi tutta la mia vita adulta e ho iniziato da qui. E oggi posso sedermi qui e condividere questo con voi ragazzi. Sapete, è un passaggio generazionale a questo punto, ed è stato un dono. E non tutto è stato rose e fiori, non tutto è stato meraviglioso, ma tutto fa parte del viaggio • JBJ
Essere nominato Persona dell’Anno MusiCares dalla Recording Academy all’inizio del 2024 è stato un momento di chiusura del cerchio per Jon, ricordando una notte al liceo quando il Boss in persona, Bruce Springsteen si presentò a uno dei suoi spettacoli.
Una notte, ci stavamo esibendo, mi sono voltato e c’era il mio eroe d’infanzia sul palco accanto a me che cantava. Bruce è comparso e saltato fuori dal pubblico per esibirsi con me. In tutti questi 40 anni di carriera.. Sapete .. Quando ero ragazzino avevo ‘ideache avevano tutti i ragazzi del New Jersey.. ‘sarò me stesso’, ‘andrò a vedere il mondo'” “Non passerò tutta la vita qui”.. Ma poi non puoi andare oltre.. C’è un limite che puoi percorrere prima di tornare a casa. E non importa dove sono andato in giro per il mondo per 40 anni, porti con te il luogo da cui vieni, e si riflette nelle canzoni che scrivi o nelle relazioni che hai • JBJ
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