LA NOMINA DEI BON JOVI
I Bon Jovi sono stati finalmente nominati per l’inserimento nella Rock & Roll Hall Of Fame, nella prossima cerimonia che si terra’ a Cleveland (USA) sabato 14 aprile 2018.
E’ possibile votare sul sito rockhall.com/vote fino al 5 dicembre 2017. Si può votare una volta al giorno, ogni giorno, con il proprio account Facebook. E una volta al giorno per ogni indirizzo email. Importante voltare SOLO per i Bon Jovi.
La Rock & Roll Hall of Fame and Museum si trova a Cleveland, Ohio, USA. È dedicato alla memoria di alcuni tra i più importanti e influenti artisti, produttori, ingegneri del suono e personalità che hanno influenzato l’industria musicale. In particolare il museo cura la storia che concerne il rock and roll.
I nomi di coloro che vengono ammessi nella Rock Hall of Fame vengono resi noti durante una cerimonia annuale che si svolge a New York. Il primo gruppo di artisti venne inserito il 23 gennaio del 1986: Chuck Berry, James Brown, Ray Charles, Sam Cooke, Fats Domino, The Everly Brothers, Alan Freed, John Hammond, Buddy Holly, Robert Johnson, Jerry Lee Lewis, Little Richard, Sam Phillips, Elvis Presley, Jimmie Rodgers e Jimmy Yancey.
Attualmente possono essere proposti per l’ammissione alla Hall of Fame singoli artisti, o gruppi, solamente dopo che siano trascorsi 25 anni dalla loro prima incisione. Le nomine sono rivolte a coloro che hanno giocato un ruolo di significativa influenza nella storia del rock and roll.
BON JOVI INDUCTEE
CLEVELAND CLASS OF 2018
I Bon Jovi saranno ufficialmente inseriti nella Rock & Roll Hall Of Fame sabato 14 aprile 2018 a Cleveland.
Onorato e soddisfatto sono state le prime due parole di Jon Bon Jovi, ma la frase epica é stata: “Era proprio ora – It’s about time”
Alcuni biglietti per partecipare alla cerimonia saranno messi in vendita a gennaio 2018 e la cerimonia sarà trasmessa in diretta radio broadcast su Sirius XM (non ascoltabile dall’Italia).
Dopo aver dominato le votazioni on line dei fans con oltre 1,16 milioni di voti – oltre 200.000 in più rispetto al secondo posto di Moody Blues – i guys del New Jersey entreranno nella Rock n’Roll Hall Of Fame. È il giusto riconoscimento dopo aver venduto oltre 130 milioni di dischi in tutto il mondo e aver suonato per più di 34 milioni di fan in più di 50 paesi.
Per i Bon Jovi la Rock & Roll Hall Of Fame 2018 si aggiunge alla UK Music Hall of Fame del 2006 e alla Songwriters Hall Of Fame di Jon Bon Jovi e Richie Sambora del 2009.
Alla cerimonia saranno inseriti nella Rock Hall: Jon Bon Jovi, David Bryan, Tico Torres, Richie Sambora, Alec John Such e Hugh McDonald.
LE PRIME DICHIARAZIONI
Ecco alcune dichiarazioni di Jon subito dopo aver appreso la notizia:
Questo è ciò che sogni quando inizi a fare dischi. Penso che sia l’ultimo grande desiderio nella lista dei desideri
Hanno fondato la Rock Hall quando io ho iniziato a fare musica. Sono gia stato una volta alla cerimonia, ed era un sogno entrarci. All’epoca sembrava surreale e ci hanno fatto aspettare, ma ora siamo qui, quindi è gratificante
Dopo la prima volta in cui siamo stati nominati (2011) e alla fine non siamo entrati, ci sono state molte conversazioni riguardo al fatto che non fossimo stati legittimamente votati, forse non eravamo simpatici a qualcuno, ma non lo sapremo mai. Ma in seguito hanno introdotto il voto pubblico, quindi come risultato sono entrati quelli che hanno ottenuto il maggior numero di voti. Quindi, i fans hanno parlato ed è stata ascoltata la loro voce
Stiamo provando da un paio di giorni alcune canzoni. Ci riuniamo per scrivere, registrare , oggi siamo in studio per finire due brani che usciranno il mese prossimo. Quindi abbiamo avuto un paio di notti per darci un abbraccio, è stato bello, e li rivedrò tutti di nuovo oggi
Per la cerimonia saranno tutti invitati: Richie, che è stato sempre la mia mano destra, è stato nella band per 30 anni e sarà invitato ad unirsi alla band per la cerimonia e per tutti i festeggiamenti. E anche Alec John Such, è giusto che ci siano anche lui per tutta la storia dei Bon Jovi. Saranno invitati a suonare e alla cerimonia ci sarà naturalmente anche la band attuale – JBJ
Jon continua:
Abbiamo due canzoni pronte. Una si chiama “When We Were Us“, che riguarda ovviamente la band, un grande classico Bon Jovi anthem e penso che abbia anche un gran testo che narra la nostra storia. E l’altra si chiama “Walls“, il che è ovvio di cosa si tratta, ma a causa del “pazzo mondo” in cui viviamo ci è voluto un po’ di tempo per elaborarla. Quindi Walls è solo un assaggio delle cose che stiamo vivendo in questo mondo. Saranno pubblicate penso proprio all’inizio di gennaio, non appena tutti torneranno dalla pausa natalizia. Li stiamo mixando questo fine settimana – JBJ
Jon, Tico Torres e David Bryan sulla possibilità di trovare Alec John Such per la cerimonia hanno commentato:
Onestamente Alec è un mistero alle volte. La parte difficile è trovarlo – Tico
Alec è lo 007 dei Bon Jovi. Sarà difficile localizzarlo – David
Ho sempre pensato che se questo giorno sarebbe arrivato avrei chiamato anche Alec, ovunque egli sia. Dovrò lanciare un Bat-segnale nel cielo per trovarlo – Jon
COMMENTI SUI SOCIAL
ON THE ROAD TO CLEVELAND
Sfruttando le due date in New Jersey al Prudential Center del 7 e 8 aprile, i Bon Jovi hanno fatto le prove per la cerimonia della Rock & Roll Hall of Fame. La band è stata raggiunta anche da Richie Sambora e Alec John Such, che si uniranno ai Bon Jovi in una performance sul palco della Rock Hall.
Richie Sambora ha rilasciato alcune interviste, tra cui una a Billboard, in cui ha dichiarato che non gli manca suonare nei grandi palazzetti e stadi, ma che è stato bello rivedere tutti e che è stato meraviglioso fare le prove insieme.
We played live to millions of people over 31 years. Do I miss it? No, but the memories are good. It feels great to see everybody. We already rehearsed and it was wonderful, it wasn’t awkward. The chemistry came back very quickly; it’s matrixed into our muscle memory at this point. If you’re on the road performing and touring for 30 years, [the Rock Hall ceremony] is just another cycle and it’s a good one, so here we go – Richie
Richie ha anche assistito come ospite al concerto dei Bon Jovi del 8 aprile nel backstage e ha dichiarato che sarebbe andato a casa di Jon per passare un po’ di tempo insieme, suonare un po’, raccontarsi come va: hang out, jam a little bit, see what’s up.
Inoltre sono iniziati i primi avvistamenti di Alec John Such, che non appariva in pubblico dal 2001, quando aveva raggiunto i Bon Jovi ad un concerto nel New Jersey ed era salito sul palco per Wanted Dead or Alive. Apparentemente quella è stata anche l’ultima volta in cui i membri stessi dei Bon Jovi hanno visto di persona Alec.
David Bryan ha dichiarato allo staff del Bon Jovi Club Italia (durante le recenti date in Giappone) che negli ultimi anni Alec ha scelto di tenere “un profilo ancora più basso di un basso profilo”. Inoltre, David ha aggiunto che i Bon Jovi probabilmente suoneranno 3 o 4 canzoni alla cerimonia e che Alec e Richie si uniranno sul palco alla band attuale.
Ricordiamo che la cerimonia sarà trasmessa dalla emittente televisiva americana HBO il 5 maggio in versione televisiva (ridotta a 3 ore) e disponibile su HBO On Demand a partire dal 6 maggio.
IL GIORNO PRIMA
LA CERIMONIA
“IT’S ABOUT FUCKIN’ TIME” – JBJ
“It’s about f**ing time”. I Bon Jovi sono stati finalmente inseriti nella Rock & Roll Hall of Fame, 14 Aprile 2018, a Cleveland: Jon Bon Jovi, Richie Sambora, David Bryan, Tico Torres, Hugh McDonald e Alec John Such sono finalmente nel posto che gli spetta di diritto.
I primi ad essere introdotti nella Rock & Roll Hall of Fame durante la serata sono stati proprio i Bon Jovi, presentati da Howard Stern, il famosissimo e irriverente conduttore radiofonico e televisivo americano, scelto da Jon in persona per questo compito.
Howard Stern ha tenuto un discorso introduttivo in cui ha ripercorso la storia della band, infarcito di battute e senza peli sulla lingua e senza filtri come nel suo stile
A prova di una apocalisse zombie, Jann Wenner si è finalmente deciso a lasciar entrare i Bon Jovi nella Hall of Fame. Ci son voluti anni di valutazioni per decidere che questa band gloriosa che ha venduto 130 milioni di album dovesse essere ammessa – HS
Howard Stern ha proseguito facendo ridere tutto il pubblico con paragoni fantasiosi, riferimenti all’hairstyle della band negli anni 80 e le doti amatoriali di Richie. Per dimostrare che le canzoni dei Bon Jovi sono nel cuore di tutti, Stern ha cantato un pezzo di Wanted Dead or Alive coinvolgendo tutto il pubblico in sala e concludendo con “Eat shit Bob Dylan”.
Dopo la prensentazione la band è salita sul palco e ogni membro dei Bon Jovi ha tenuto un breve discorso di ringraziamento personale, prima Alec, Hugh, Richie e poi i membri fondatori ancora nella band: Tico, David e infine Jon.
Richie ha affermato:
If I wrote a book, it would be The Best Time I Ever Had – Se scrivessi un libro, si intitolerebbe Il più grande momento che io abbia mai avuto – RS
Boy, was it fun. I’ve got to thank the fans, because without the fans, let’s face it – they’re the mirror. Every night, we went out and faced a stadium of 70,000 mirror fans – Accidenti, se è stato divertente. Devo ringraziare i fan, perché senza i fan, diciamocelo – loro sono lo specchio. Ogni notte, uscivamo e ci trovavamo davanti uno stadio di 70000 specchi – RS
Jon è stato l’ultimo ed è stato accolto da una Standing Ovation. Il discorso di Jon è stato a detta di molti uno dei discorsi di ringraziamento più lunghi tenutosi alla Rock Hall, circa 20 minuti di discorso in cui ha ripercorso la storia della band, dallo spazzare i pavimenti ai Power Station Studio, all’ultimo album This House Is Not For Sale. Ha ringraziato ovviamente gli altri componenti della band, il management, la casa discografica, la famiglia, in particolare alla moglie Dorothea a cui ha detto pubblicamente, ancora una volta, “ti amo”, senza dimenticare i fan:
To all of you who have been a part of this ride for the last 35 years, and all the fans, we share this honor with you because this life is a gift. There are so many of you that I want to hug and kiss and say thank you – JBJ
A tutti quelli che sono stati una parte di questa avventura negli ultimi 35 anni, e a tutti i fans, condividiamo questo onore con voi perché questa vita è un regalo. Ci sono così tante persone che vorrei abbracciare, baciare e dire grazie – JBJIt’s about fucking time – that has been the theme of my weekend. I thank my lucky stars for the time I got to spend with each of you. Tonight the band that agreed to do me a favor stands before you so I can say thank you of making this dream a reality – JBJ
Era proprio fottutamente ora – questo è stato il tema del mio weekend. Voglio ringraziare la mia buona sorte per il tempo che mi è stato concesso di passare con ognuno di voi. Oggi la band che ha accettato di farmi questo favore sta qui davanti a voi così che io possa dire grazie per aver reso questo sogno una realtà – JBJ
Al termine dei discorsi la band si è unita in un abbraccio collettivo prima di passare all’esibizione.
Jon, David, Tico, Hugh, Phil X e Everett Bradley, i Bon Jovi in formazione attuale, con l’aggiunta di Richie Sambora che ha ripreso per una notte il suo posto alla destra di Jon, hanno eseguito You Give Love A Bad Name, It’s My Life, When We Were Us, per poi essere raggiunti anche da Alec John Such per il grande finale Livin’ On A Prayer.
L’EMOZIONE DEI FANS.. E DI TUTTI!
La comunità dei fans dei Bon Jovi sia presenti alla cerimonia sia collegati attraverso i video in diretta sui social dei presenti in sala si è letteralmente commossa. Sia rivedendo Richie Sambora e Jon Bon Jovi sul palco inseme ancora una volta, e parere unanime dei fans di tutto il mondo nell’emozione, brividi e lacrime, sia nel vedere anche Alec John Such e la band nella formazione originale. Emozione che si respirarava anche tra i membri della band, Jon in primis che si è commosso per la standing ovation ricevuta, sia tra i familiari e tutta la crew al seguito.
Dopo l’esibizione i Bon Jovi hanno risposto a qualche domanda dei giornalisti. La prima domanda a essere stata posta è stata sul possibile coinvolgimento di Richie nel futuro della band. Jon ha risposto: “Penso che Richie abbia una carriera solista adesso, ma chiedetelo a lui”. La risposta di Richie è stata: “Se (Jon) me lo chiede”.
In sala stampa era presente anche il DJ della WAPP NEW YORK RADIO che per la prima volta mise in onda Runaway nel 1982 , che Jon ha riconosciuto e voluto abbracciare sul palco.
i video della cerimonia
I discorsi dei Bon Jovi
Lo streaming live della cerimonia