Il 10 maggio 2016, Jon Bon Jovi ha inaugurato la seconda sede della JBJ Soul Kitchen durante la “Grand Opening” del B.E.A.T. Center di Silverton, Toms River, Ocean County, NJ

Jon durante il suo discorso inaugurale, oltre a spiegare l’importanza del B.E.A.T. Center e il lavoro svolto dalla JBJ Soul Kitchen,  ha voluto ringraziare espressamente tutte le persone che hanno collaborato alla realizzazione di questi progetti e in particolar modo sua moglie Dorothea, presente all’evento e responsabile del progetto.

Jon ha spiegato: “L’Uragano Sandy ha portato tante attenzioni qui in Ocean County per le persone che erano già in difficoltà.” – “Siamo qui per influenzare il cambiamento in modo diretto, e nel Soul Kitchen o nel B.E.A.T. Center, c’è un microcosmo di ciò in cui crediamo: la ‘comunità’. Un punto d’incontro per le persone per aiutarsi a vicenda, senza giudicare.” – “Quando c’è il 15% dei bambini che vanno a letto affamati di notte, in una nazione come gli Stati Uniti, queste non sono questioni per le quali serva la scienza per trovare una cura.” – “Dorothea e io, crediamo davvero di poter aiutare e sensibilizzare, una persona alla volta, facendo qualcosa a cui teniamo e sappiamo il significato, cioè dare cibo e sfamare le persone.”

L’acronimo B.E.A.T. significa “Bringing Everyone All Together” e il centro si occupa di nutrire gli affamati, fornire formazione professionale e aiuti per gli individui e le famiglie bisognose, soprattutto dopo l’uragano Sandy, attività ampiamente svolte anche dalla JBJ Soul Foundation e JBJ Soul Kitchen.

All’interno del B.E.A.T. Center di Silverton, oltre alla seconda sede della “JBJ Soul Kitchen” ci sara’ anche la sede della “People’s Pantry”, una sorta di magazzino “dispensa di cibo” che venne aperta inizialmente dopo l’uragano Sandy, per rispondere ai bisogni urgenti per alimenti.

A riguardo, Jon ha dichiarato inoltre: “Le persone vanno alla “dispensa alimentare”, possono avere il loro cibo, possono andare al programma culinario, possono avere l’opportunità di avere una formazione professionale. Queste sono tutte le cose che sono ora sotto lo stesso tetto.”